domenica 31 maggio 2009

Funzioni vitali

Secondo la nuova pubblicità dell'iPhone esisterebbe una funzione "praticamente per tutto": da quella che ti fa trovare un taxi mentre cammini per le strade di Bombay, al rilevatore del tasso di umidità della tua stanza da bagno, fino al traduttore simultaneo, con tanto di riconoscimento vocale, dal gambese all'italiano.
Posto il fatto che ci siano pure persone così impegnate da doversi destreggiare tra idiomi improbabili e mensole da mettere in bolla (il tutto utilizzando un unico strumento e poco ingegno privato), trovo che questo genere di strategia da supermercato sia veramente sfacciata.
E' la capacità di rendere, agli occhi e alle menti di tanti acquirenti, indispensabile ciò che indispensabile non è, che mi inquieta, anche perché tale filosofia commerciale si sta espandendo a settori dove il profitto non dovrebbe costituire il primo dogma (vedi la Salute).
Se davvero la necessarietà dell'inutile deve diventare la regola, chiedo al signor Apple di impegnarsi a creare funzioni un poco più raffinate, come il generatore di banconote, per quando ti trovi a corto di contante nella tua città, o il prete virtuale, dal quale ti puoi confessare quando hai commesso un peccato, anche piccolo, e ripartire con la coscienza a posto.

martedì 5 maggio 2009

Liberté, Égalité, Ponctualité

L'esser puntuali è solo una prerogativa o è a tutti gli effetti una dote?
E i ritardatari sono manchevoli o semplicemente diversi da chi spacca il minuto?
Il dilemma si impone nei soliti minuti che separano me (donna puntuale) da tutte le altre persone (ritardatarie) con cui di solito ho appuntamento. Fuori dai locali, sotto casa, in auto con il motore acceso, in primavera, estate, autunno e inverno, con la pioggia o con il sole.
La qualità è tale solo se socialmente confermata e condivisa, altrimenti rischia di trasformarsi nel suo contrario o, quantomeno, in un limite per chi la possiede (sono io che aspetto, poi).
Non è colpa delle persone (forse), ma di un tacito consenso partecipato che ha finito per aver la meglio su una buona maniera.
Ma io, reietta in orario, continuerò a battermi strenuamente per la causa.