lunedì 6 febbraio 2006

Cene

Diventi immediatamente un "caso" quando sei a cena, in un ristorante in cui sei consapevole che non mangerai nulla. La soluzione è dire che sei vegetariana, almeno per legittimare il "no, grazie" a tutto quello che la gentile cameriera ti propone. Il problema si ripresenta al momento del "le potrei portare in alternativa". Anche lì non ti piace niente.
Forse non parteciperò più alle cene.

6 commenti:

Andrea Tullio Canobbio ha detto...

Anche a me non piace la storia dell’alternativa: i camerieri sanno bene che il cliente ha sempre ragione, ma non vogliono ammettere di avere torto.

Anonimo ha detto...

ma chi e` sto tipo che annuisce in modo interessato a ogni tua esperienza che regali al mondo scrivendola sul blog...?un veccchio amico che ti deve un favore?
Marisir

Anonimo ha detto...

ragazzi ma che brivido quello di essere in questa lista di criticoni...
marisir

Anonimo ha detto...

...in fondo bastavano un rum e coca e una pizza,o no?

Andrea Tullio Canobbio ha detto...

Cara Marisir: sì, sono un vecchio amico che le deve un favore. E tu chi cazzo sei?

~ ha detto...

Ciao Cristiana, ma che dici? Rompere le scatole con le proprie piccole preferenze/esigenze è anche più divertente del trovare tutto scodellato, purché non diventi la regola naturalmetne :)