domenica 1 ottobre 2006

La casa dello studente

Nonostante la volontà, non sono riuscita a scrivere un post prima che finisse settembre.
Nonostante gli sforzi, il mio appartamento torinese non riesce a prendere le sembianze di una vera casa. Mi chiedo il perché e decido di procedere con ordine.
Sarà il televisore il vero problema?

6 commenti:

Andrea Tullio Canobbio ha detto...

Scusa se faccio della filologia, ma: tu non sei uno studente, sei un’editrice (cfr. Come Inge Feltrinelli).

Anonimo ha detto...

Spesso e volentieri il televisore non è un problema. A volte è il tempo che manca, se si lavora fino a tardi; altre volte il disordine è dovuto alla confusione delle idee che uno ha in mente. Magari si potesse mettere in ordine la vita come quando si mette in ordine la casa!

Anonimo ha detto...

Quello che ti serve è un ricettacolo.
Metti tutto quello che sembra fuori posto nel ricettacolo,e la casa si trasformerà.

Anonimo ha detto...

quello che manca forse è un po' di ostentazione, che naturalmente una giovane donna alla prese con un nuovo lavoro non può ancora permettersi. Nel senso che, che cosa ci sarà mai da ostentare... !?
Bisogna svegliarsi la mattina e dirsi vorrei e posso(i due verbi volevo metterli in corsivo, ma come si fa?).
ale
p.s.: l'editing alla foto è molto bello, chi e come l'ha fatto?

Anonimo ha detto...

ma perchè quest'ansia di ostentare oggetti e case di un certo tipo..a voi l'età anagrafica vi fa male,e poi casa tua è molto accogliente,a me nn dà l'idea i una sciatta casa da studenti.cmq forse la donna del design ale può aiutarti,anche se dovesse mandarti a casa di Ruben(!)a rubare qualche pezzo raro!:)g

Anonimo ha detto...

Stiamo realizzando un sito per tutti coloro che hanno e stanno intraprendendo l'esperienza della casa dello studente.
Collegati, lascia un commento e aiutaci a migliorare ciò che stiamo realizzando.
www.casadellostudente.info