domenica 22 marzo 2009

Acqui Terme-Ovada

Voler stare dove non si è, fare quello che non si fa e aspettare chi non c'è.
Ieri, intorno all'una di notte, scollino allegramente da Acqui Terme a Ovada. Fa un freddo improbabile, che già avevo accantonato con il cambio primaverile di armadio, ma sulla Ka mobile c'è tutto quello che mi serve per desiderare che quel tragitto duri più del dovuto: riscaldamento e "Stereonotte" su Rai Radio 1.
Si parte da due pezzi dal vivo di Rino Gaetano che canto senza vergogna, poi la presentazione del cd live del tour di Cohen 2008: via con la commozione per una struggente "Suzanne" (sono già a Cremolino).
Dovrebbe seguire "So long Marianne", come da annuncio, ma parte invece "Hallelujah" che mi riporta a quest'estate, quando sui cori si accendevano le luci del palco.
A Molare si passa a un'interessante conversazione su John Lennon post Beatles e a come la canzone "Julia", dedicata alla madre, sia anche un omaggio alla sua compagna: in una strofa, infatti, Lennon pronuncia le parole "ocean child", traduzione appunto del nome "Yoko Ono".
Il viaggio finisce davanti alla casa di Hilde, ma posso ritenermi soddisfatta.

2 commenti:

BU ha detto...

Di Cohen, adoro questa canzone:
http://www.youtube.com/watch?v=9aRKZFR5imM

cristianaeffe ha detto...

Il famoso impermeabile blu, però, non era in scaletta...