venerdì 4 gennaio 2008

Fini teorie

La mia fine teoria sul fatto che i milanesi siano i meridionali del Nord (già discussa con Ale, siciliana e vera nordica del Sud) trova conferma ogni anno nel periodo natalizio quando, per una logica da palinsesto televisivo che non capisco, vengono riproposti i film di Renato Pozzetto. Nel giro di tre giorni riesco a vedere ben quattro suoi film, tra la7 e Sky, che conosco praticamente a memoria, ma che mi fan ridere ogni volta. Pozzetto incarna la milanesità bella e buona, generosa e dai toni sempre un po' troppo alti. Quella che mi piace, quella di prima che arrivasse l'Amaro Ramazzotti a rovinare tutto.

6 commenti:

Andrea Tullio Canobbio ha detto...

Veramente Pozzetto è nato in provincia di Varese.

(Cano il Pignolo)

cristianaeffe ha detto...

Stavo appunto per dire di non fare il pignolo...

Anti Materia ha detto...

direi che son piuttosto d'accordo con questa visione dei milanesi come "meridionali del nord".

eppure non ho mai capito per quale motivo siano così innamorati della loro città.
milano è l'angoscia urbanizzata e cementificata.

cristianaeffe ha detto...

Mah... sarà che io di Milano ne sento sempre parlar male.
Io la amo almeno per una decina di buoni motivi; se da lì vengo ci sarà un motivo, mi dico.

Anti Materia ha detto...

un legame d'origine lo posso capire.
mi torna più difficile comprendere l'innamorarsi di milano da parte di chi viene da fuori.

cosa offre, ad esempio, più di torino? divertimenti? negozi?
non so... vorrei capire.

a volte ho l'impressione che ci sia una sostanziale sudditanza mentale nei confronti di certi stereotipi che che la rappresentano.

cristianaeffe ha detto...

Solitamente non tengo molto conto delle opinioni di chi a Milano ci è solo capitato. Per me, che ho fatto il percorso inverso, è una città sorprendente, in parte per i legami d'origine di cui parlavi, in parte perché è davvero bella. Davvero.